Quando pensiamo ai grandi nomi della moda ci vengono in mente marchi come Chanel o Louis Vuitton. Esistono tuttavia nuovi brand il cui logo è diventato famoso in tutto il mondo; ne è un esempio il marchio Tommy Hilfiger. Diamo uno sguardo più da vicino al logo Tommy Hilfiger, a quel che significa e alla sua evoluzione.
Tommy Hilfiger è un marchio di origine americana. Il primo progetto di Thomas Hilfiger, meglio conosciuto come Tommy Hilfiger, era inizialmente quello di aprire una catena di negozi di abbigliamento da lui co-fondata alla fine degli anni '60. Purtroppo, meno di dieci anni dopo, l'impresa subì un tracollo. In seguito Tommy si trasferì a New York con l'idea di affermarsi come fashion designer.
Fu finalmente negli anni '80 che Tommy Hilfiger lanciò la sua prima collezione. Lo stilista si impose sul mercato fashion con l'abbigliamento casual da uomo. Negli anni '90, a seguito del grande successo registrato, il mercato cominciò a diversificarsi e il marchio Tommy Hilfiger si rivolse anche alla produzione di abbigliamento, scarpe e accessori da donna.
La collaborazione con nomi famosi, prima fra tutti Beyoncé, chiamati a sponsorizzare prodotti e collezioni Tommy Hilfiger, permetteranno al brand di distinguersi ed eccellere nel mondo della moda. Oggi il marchio Tommy Hilfiger è venduto in tutto il mondo e vale qualche miliardo di dollari.
Hai mai notato che i brand del lusso o legati alla moda non cambiano quasi mai il logo? Il marchio Tommy Hilfiger non fa eccezione. Il logo di base di Tommy Hilfiger è quasi identico a quello degli inizi, non ci sono state rivisitazioni importanti nel corso degli anni.
Il logo è relativamente semplice. È composto da due barre rettangolari blu, con due rettangoli al centro, uno bianco e uno rosso. Il blu usato qui è lo zaffiro scuro, il rosso prende il nome di cremisi. Conosci il significato di questi colori e forme? Come si può immaginare, niente è lasciato al caso. L'utilizzo di un rettangolo bianco abbinato ad un rettangolo rosso ha un significato particolare nel mondo della nautica. È la bandiera marittima internazionale che rappresenta la lettera H, prima lettera del nome Hilfiger. La passione per la nautica è sempre stata una delle prime ispirazioni di Tommy Hilfiger.
Ad ispirare il logo di Tommy Hilfiger vi è anche una seconda bandiera, quella americana. In quanto nato negli Stati Uniti, il marchio, nelle intenzioni del designer, doveva manifestare le proprie origini direttamente sul logo.
A seconda della versione, infine, il nome Tommy Hilfiger compare in maiuscolo con la parte simbolica del logo. Il font scelto è il Gill Sans, un carattere sans serif semplice ma moderno.
Ciò che ha contribuito a diffondere il marchio Tommy Hilfiger è stato l'utilizzo diffuso del logo, sia nella pubblicità che direttamente sui vestiti. Non è raro imbattersi in accessori o maglioni in cui il logo Tommy Hilfiger fa bella mostra di sé, occupando anche tutto lo spazio disponibile, un'azione davvero efficace nel dare riconoscibilità al marchio. Per di più, il logo Tommy Hilfiger si distingue dagli altri marchi più prestigiosi proprio in virtù del fatto che pochissimi marchi legati alla moda scelgono uno stile di questo tipo.
Come già accennato, il logo del marchio Tommy Hilfiger non è cambiato molto dagli anni '80. Trattandosi tuttavia di un logo relativamente flessibile, nel tempo si sono susseguite varie combinazioni. A volte l'azienda utilizza solo la parte simbolica del logo, che si presenta bene quanto è rappresentata sul web o quand'è riportata sulle etichette dei capi di abbigliamento. In alternativa, in una delle versioni, il simbolo viene collocato tra Tommy e Hilfiger. Su alcuni prodotti il nome viene aggiunto a destra o in basso, mentre altre volte l'accenno al nome lo si ritrova direttamente nelle barre rettangolari del simbolo. Quando si crea un logo, è fondamentale considerare la disposizione dei componenti.
Dunque come puoi ispirarti a Tommy Hilfiger per creare il tuo logo? Innanzitutto, come ha fatto l'ideatore di questo logo, non avere remore nel ricorrere a forme e figure. Il logo di Tommy Hilfiger è relativamente semplice, ma dalla giustapposizione di rettangoli di varie dimensioni ne è derivato il simbolo che noi oggi conosciamo. Conosci il significato delle forme? Ad esempio, le linee verticali come quelle qui utilizzate possono rappresentare il desiderio di voler fare sempre meglio.
Va detto altresì che Tommy Hilfiger non è l'unica azienda che si è ispirata alle proprie origini nella creazione del logo. Alla pari della BMW, Tommy Hilfiger sapeva come usare i colori in relazione alla sua regione, alla sua terra d'origine. Questo elemento può sicuramente essere fonte di ispirazione e aiutarti ad emergere rispetto alla concorrenza.
Avrai infine notato che la maggior parte dei loghi legati al lusso e alla moda sono relativamente semplici. Che si tratti del logo di Chanel o di quello di Tesla, è necessario essere in grado di inviare un messaggio utilizzando il minor numero di dettagli possibile. Ogni componente va dunque scelto con parsimonia. Per quanto concerne i tipi di carattere, dipende da te. I caratteri serif possono dare al logo quel tocco di seriosità ed esclusività, tuttavia sempre più marchi scelgono un carattere sans serif per il loro aspetto raffinato e moderno.
In conclusione possiamo dire che ci sono buone probabilità che il logo Tommy Hilfiger rimanga lo stesso per diversi anni a venire. È un logo relativamente semplice che ha acquisito la sua riconoscibilità, e l'azienda non ha paura di esibirlo direttamente sui propri prodotti. Vuoi utilizzare quadrati o rettangoli nella creazione del tuo logo? Prenditi del tempo per scoprire le ragioni per cui dovresti usare questa o quella forma e la molteplicità dei suoi significati prima di fare la tua scelta.